Drug Delivery: veicoli per un’innovazione sostenibile

Linea finanziaria: PON Ricerca e Competitività 2007-2013 – M.I.U.R. – Avviso “Creazione di nuovi Distretti e/o nuove Aggregazioni Pubblico - Private” Decreto Direttoriale n.713/Ric. del 29 ottobre 2010
  • Anno inizio: 2014
  • Anno fine: In corso
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Gruppo Samed

Abstract Progettuale

Codice identificativo: PON03PE_00216_1

CUP: B82F15000010005

 

Il progetto dal titolo “Drug Delivery: veicoli per un’innovazione sostenibile”, finanziato a valere sul PON Ricerca e Competitività 2007-2013 ad un partenariato pubblico privato costituto dal Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia (Capofila), l’Istituto Oncologico del Mediterraneo Spa, la Fidia Farmaceutici Spa, la S.I.F.I. Spa, la Medivis Srl, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Università degli Studi di Catania (Dipartimenti di Scienze chimiche e Dipartimento di Scienze Bio-Mediche adesso Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche), l’Università degli Studi di Messina (Dipartimento di Scienze Chimiche e Dipartimento di Ingegneria Elettronica, Chimica e Ingegneria Industriale), l’Università degli Studi di Palermo (Dipartimento di Scienze Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche e Dipartimento di Biopatologie e Biotecnologie mediche) nasce con l’obiettivo di trovare soluzioni efficienti per l’ottimizzazione della veicolazione e del rilascio dei farmaci con l’obiettivo di direzionarne e prolungarne l’efficacia nel sito d’azione. In particolare, l’obiettivo della proposta progettuale è quello di sviluppare sistemi di drug delivery per la messa a punto di sistemi più efficaci per il trasporto ed il rilascio di farmaci in Oftalmologia, in ambito Osteoarticolare e in Oncologia.

Elemento cruciale dello sviluppo di Drug Delivery Systems efficaci ed efficienti è la scelta del sistema di veicolazione (vettore/carrier) che deve essere ottimale: i) per il farmaco di interesse; ii) per la specifica patologia; iii) per la via di somministrazione prescelta. Dal punto di vista farmacocinetico un carrier ideale dovrebbe minimizzare l’eliminazione e la prematura degradazione del farmaco, prevenire gli effetti collaterali dannosi, aumentarne la biodisponibilità e la frazione accumulata in una determinata area dell’organismo. Tra i diversi carrier proposti e/o utilizzati come DDS per la somministrazione di principi attivi, particolare interesse hanno suscitato i sistemi a base di polimeri solubili e/o biodegradabili, i sistemi matriciali costituiti da polimeri sia naturali che sintetici, i liposomi, i sistemi autoassemblanti e i sistemi di inclusione.

All’ Istituto Oncologico del Mediterraneo Spa è stato concesso un contributo complessivo pari a 658.300,00 € a valere sul Fondo FSC 2014-2020 per il Piano Stralcio «Ricerca e Innovazione 2015-2017» di competenza MIUR per il PON “R&C” 2007-2013 - Piano di Azione e Coesione PAC “Ricerca”

Per maggiori dettagli vedasi il sito www.ponrec.it


Partners

Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia (Capofila); Istituto Oncologico del Mediterraneo Spa; Fidia Farmaceutici Spa; Medivis Srl; S.I.F.I. Spa; Consiglio Nazionale delle Ricerche; Università degli Studi di Catania; Università degli Studi di Messina; Università degli Studi di Palermo.