Istituto Oncologico del Mediterraneo

Urologia

Reparto
Ambulatorio
Day Surgery
Gruppo Samed

Prof. - Giuseppe Morgia

  • giuseppe.morgia@grupposamed.com
  • 0957504611
  • 0957895000

Il Prof. Giuseppe Morgia ha frequentato centri americani acquisendo una esperienza nel campo dell'urologia oncologica e della patologia prostatica benigna. In particolare la sua esperienza è nell'utilizzo del green light laser o laser a luce verde e nell'Aquabeam (che ha praticato tra i primi in Italia) e più in generale…

L'equipe di Urologia dell'Istitituto Oncologico del Mediterraneo utilizza la Chirurgia robotica con il sistema robotico Da Vinci 

 

Nel reparto di urologia dello IOM (Istituto Oncologico del Mediterraneo) vengono trattate tutte le patologie maligne dell’apparato uro-genitale:

  • Tumore prostatico
  • Tumore vescicale
  • Tumore renale
  • Tumori testicolari
  • Tumore del pene
  • Tumori dell’uretra

Il trattamento del tumore prostatico inizia già con le tecniche diagnostiche quali ecografia sovrapubica e trans-rettale, TC dell’addome, PET e le procedure di Medicina nucleare quali la scintigrafia ossea.

Il work-up di lavoro culmina con la biopsia prostatica eco-guidata eseguita per via trans-perineale.

I nostri laboratori di anatomia patologica, diretti dal prof. Lorenzo Memeo, eseguono accurate diagnosi isto-patologiche secondo le più recenti linee-guida internazionali.

In caso di neoplasia prostatica localizzata il Prof. Morgia esegue interventi prostatectomia radicale retropubica con tecnica di chirurgia open ma soprattutto con tecnica video-laparoscopica. In particolare il Prof. Morgia, che ha una lunga esperienza di chirurgia robotica, esegue interventi con salvataggio delle strutture nervose dell’erezione (tecnica nerve sparing) contribuendo in tal modo ad una efficace ripresa della normale attività sessuale dopo l’intervento. Inoltre vengono eseguite tecniche di “bladder neck sparing” per un mantenimento della continenza urinaria. Nei tumori localmente avanzati l’intervento viene affiancato da una linfadenectomia più o meno estesa in relazione allo stadio di malattia.

Nelle forme avanzate, inoltre, e nei tumori in progressione i casi vengono trattati con la terapia ormonale e con chemioterapia insieme al gruppo di oncologi diretto dal Prof. Dario Giuffrida dopo una collaborativa discussione multidisciplinare tra urologi, oncologi, radioterapisti e anatomo patologi.

Per ciò che riguarda la patologia tumorale della vescica vengono routinariamente eseguite le tecniche di resezione endoscopica del tumore (TURB) Per i tumori muscolo invasivi l’intervento eseguito è la cistectomia radicale con asportazione della vescica, prostata, vescicole seminali e dotti deferenti e la ricostruzione delle vie urinarie attraverso diverse tecniche quali l’ureterocutaneostomia, l’intervento di Bricker e la Neovescica Ortotopica che permette al paziente di urinare in condizioni fisiologiche. In casi selezionati viene eseguita la cistectomia radicale laparoscopica che permette al paziente una ripresa delle funzioni sociali molto più veloce così come il ritorno ad una vita regolare.. Il vantaggio della mini-invasività, della breve ospedalizzazione, della rapida ripresa del paziente, la pone quale intervento di scelta in casi rigorosamente selezionati.

I tumori del rene sono quelli che, ai nostri giorni, si sono maggiormente avvantaggiati delle tecniche mini-invasive soprattutto perché si tende al risparmio dello stesso rene con l’asportazione del solo tumore. La tumorectomia renale, nei casi indicati, viene eseguita con tecnica laparoscopica trans-peritoneale.

Nel campo della patologie tumorali testicolari e peniene i pazienti vengono trattati con le procedure chirurgiche presenti in linea-guida Europea e poi seguiti, così come per la prostata, da un team multidisciplinare .

Il Prof. Giuseppe Morgia è professore ordinario di Urologia dell’Università di Catania ed è stato consigliere nei più importanti board scientifici internazionali e nazionali. Inoltre vanta una ampia attività scientifica con oltre 350 pubblicazioni in ambito urologico.

La sua esperienza è particolarmente indirizzata all’urologia oncologica oltre che alla ipertrofia prostatica benigna ed a tutte le procedure mini-invasive.

L’Istituto Oncologico del Mediterraneo di Viagrande dispone del sistema robotico Da Vinci X: un sofisticato strumento chirurgico assistito da robot che permette di operare con maggiore precisione, flessibilità e controllo per chirurgia mininvasiva sempre più evoluta e molti vantaggi per i pazienti.

Per ulteriori informazioni tel 095 7895000 oppure clicca qui 

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