Rassegna stampa







sabato, 25 maggio 2013

La Sicilia - convegno ematuria IOM

EMATURIA: UN SINTOMO CHE NASCONDE MOLTEPLICI PATOLOGIE

Sabato 25 maggio, dalle ore 8,30 alle 17 circa, si svolgerà presso l’Istituto Oncologico del Mediterraneo di Viagrande Catania un corso ecm sul tema “ematuria: un sintomo che nasconde molteplici patologie”. I direttori del corso sono i dott. Pietro Pino e Lorenzo Falcone (urologia IOM).

La comparsa di ematuria  macroscopica determina in ogni paziente una immediata condizione di preoccupazione, ancor di più se tale quadro clinico si presenta come mono-sintomatico. L’intima relazione anatomica tra apparato urinario e genitale determina altresì un indubbio impatto psicologico negativo. Sebbene molteplici patologie dell’apparato urogenitale possono sottendere tale sintomo, lo spettro di una possibile patologia oncologica occupa, il più delle volte completamente, l’immaginario del paziente.

Il medico di medicina generale, che per primo vede il paziente con ematuria, deve confrontarsi quotidianamente con le problematiche delle patologie urologiche e nel suo livello d'intervento è importante che siano delineate le modalità del percorso clinico da seguire. Sapere indirizzare il paziente con un giusto approccio metodologico fa del medico di medicina generale un fondamentale anello di congiunzione tra paziente e specialista urologo. Da qui l’importanza di un confronto tra l’urologo ed il medico di medicina generale finalizzato alla ricerca di un percorso decisionale diagnostico-terapeutico condiviso ed ottimizzato con un linguaggio comune tra le figure professionali interessate, e di una collaborazione tra ospedale (inteso come centro privilegiato di servizi sanitari) e territorio (inteso come sede primaria di attività quali prevenzione, screening… ).

In questa ottica il corso intende offrire ai partecipanti un aggiornamento interdisciplinare sul percorso assistenziale del paziente con ematuria, mediante la gestione corretta e aggiornata dei percorsi diagnostico-terapeutici attualmente accettati in ambito internazionale con la peculiarità di mettere al centro dell’attenzione non soltanto il sintomo, ma soprattutto, il paziente. 

 






venerdì, 24 maggio 2013

La Sicilia - Giornata della tiroide

GIORNATA MONDIALE DELLA TIROIDE

ECOGRAFIE GRATUITE PRESSO ISTITUTO ONCOLOGICO DEL MEDITERRANEO

L’Istituto Oncologico del Mediterraneo di Viagrande - Catania aderisce alla giornata mondiale della tiroide, che si celebra il 25 maggio, offrendo l’opportunità ai familiari di 1° grado dei pazienti operati alla tiroide di effettuare gratuitamente un’ecografia, solo su prenotazione telefonando al num. 095 7895000 int 279 (dal lun. al ven. dalle ore 9 alle 13).  

Scopo della manifestazione è sensibilizzare l'opinione pubblica sulla frequenza delle malattie della tiroide e sull'azione preventiva della iodoprofilassi. In Italia la giornata è promossa dalle società scientifiche nazionali che si occupano delle malattie tiroidee, l’Associazione Italiana della Tiroide (AIT), l’Associazione Medici Endocrinologi (AME), la Società Italiana di Endocrinologia (SIE), insieme al Comitato della Associazioni dei Pazienti Endocrini (CAPE). Il tema della manifestazione per l’Italia  è: “Tiroide: meglio prevenire che curare”.

La tiroide è la ghiandola endocrina preposta alla sintesi e alla secrezione degli ormoni tiroxina e triiodotironina, che hanno nello iodio un elemento strutturale essenziale. Nell'adulto gli ormoni hanno importanti effetti sulla regolazione del metabolismo basale, sull'apparato cardiovascolare, sul metabolismo lipidico e glicidico, e sul metabolismo osseo e svolgono un ruolo centrale nello sviluppo nervoso e scheletrico del feto e del bambino. Le malattie della tiroide sono di frequente riscontro nella popolazione generale, con una forte predilezione per il genere femminile, e possono colpire tutte le età compresa l’età fetale e neonatale. D’altra parte, gli esami ecografici “a tappeto” su ampie fasce di popolazione non devono rappresentare uno strumento di diagnosi indiscriminata di patologia tiroidea, vista la bassa percentuale di tumori maligni presenti nei soggetti affetti da nodularità tiroidea. Si rischia pertanto, con uno screening universale, di creare inutili preoccupazioni. Le società scientifiche endocrinologiche mondiali raccomandano infatti un utilizzo mirato e non su larga scala dell’esame ecografico della tiroide. E’ compito dello specialista selezionare quei casi che richiedono un approfondimento diagnostico e terapie adeguate. Se la patologia tiroidea è diagnosticata nella fase iniziale non presenta difficoltà di cura. Nelle aree dove la popolazione ha un adeguato apporto alimentare di iodio un fattore che gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo delle malattie della  tiroide è l’autoimmunità, che può dare origine ad ipotiroidismo (tiroidite di Hashimoto), o ipertiroidismo (morbo di Basedow). La causa più frequente di patologia tiroidea nella popolazione mondiale è la carenza alimentare di iodio che si manifesta con un aumento di volume della tiroide (“gozzo”) con formazione di noduli. La più efficace prevenzione del gozzo e dei noduli tiroidei è la iodoprofilassi, facilmente attuabile mediante l’uso di sale fortificato con iodio, ovunque ampiamente disponibile. Con il diffondersi dell’ecografia tiroidea, spesso si riscontrano noduli asintomatici, di dimensioni anche molto piccole (inferiori al centimetro), con una frequenza che aumenta progressivamente con l’età e pone il problema di una possibile presenza di tumore della tiroide. Fortunatamente, i tumori maligni della tiroide sono rari (circa l’1% di tutti i noduli tiroidei) e sono suscettibili di terapie efficaci nella maggior parte dei casi.

 


mercoledì, 22 maggio 2013

catania today - Giornata della tiroide

GIORNATA MONDIALE DELLA TIROIDE

ECOGRAFIE GRATUITE PRESSO ISTITUTO ONCOLOGICO DEL MEDITERRANEO

L’Istituto Oncologico del Mediterraneo di Viagrande - Catania aderisce alla giornata mondiale della tiroide, che si celebra il 25 maggio, offrendo l’opportunità ai familiari di 1° grado dei pazienti operati alla tiroide di effettuare gratuitamente un’ecografia, solo su prenotazione telefonando al num. 095 7895000 int 279 (dal lun. al ven. dalle ore 9 alle 13).  

Scopo della manifestazione è sensibilizzare l'opinione pubblica sulla frequenza delle malattie della tiroide e sull'azione preventiva della iodoprofilassi. In Italia la giornata è promossa dalle società scientifiche nazionali che si occupano delle malattie tiroidee, l’Associazione Italiana della Tiroide (AIT), l’Associazione Medici Endocrinologi (AME), la Società Italiana di Endocrinologia (SIE), insieme al Comitato della Associazioni dei Pazienti Endocrini (CAPE). Il tema della manifestazione per l’Italia  è: “Tiroide: meglio prevenire che curare”.

La tiroide è la ghiandola endocrina preposta alla sintesi e alla secrezione degli ormoni tiroxina e triiodotironina, che hanno nello iodio un elemento strutturale essenziale. Nell'adulto gli ormoni hanno importanti effetti sulla regolazione del metabolismo basale, sull'apparato cardiovascolare, sul metabolismo lipidico e glicidico, e sul metabolismo osseo e svolgono un ruolo centrale nello sviluppo nervoso e scheletrico del feto e del bambino. Le malattie della tiroide sono di frequente riscontro nella popolazione generale, con una forte predilezione per il genere femminile, e possono colpire tutte le età compresa l’età fetale e neonatale. D’altra parte, gli esami ecografici “a tappeto” su ampie fasce di popolazione non devono rappresentare uno strumento di diagnosi indiscriminata di patologia tiroidea, vista la bassa percentuale di tumori maligni presenti nei soggetti affetti da nodularità tiroidea. Si rischia pertanto, con uno screening universale, di creare inutili preoccupazioni. Le società scientifiche endocrinologiche mondiali raccomandano infatti un utilizzo mirato e non su larga scala dell’esame ecografico della tiroide. E’ compito dello specialista selezionare quei casi che richiedono un approfondimento diagnostico e terapie adeguate. Se la patologia tiroidea è diagnosticata nella fase iniziale non presenta difficoltà di cura. Nelle aree dove la popolazione ha un adeguato apporto alimentare di iodio un fattore che gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo delle malattie della  tiroide è l’autoimmunità, che può dare origine ad ipotiroidismo (tiroidite di Hashimoto), o ipertiroidismo (morbo di Basedow). La causa più frequente di patologia tiroidea nella popolazione mondiale è la carenza alimentare di iodio che si manifesta con un aumento di volume della tiroide (“gozzo”) con formazione di noduli. La più efficace prevenzione del gozzo e dei noduli tiroidei è la iodoprofilassi, facilmente attuabile mediante l’uso di sale fortificato con iodio, ovunque ampiamente disponibile. Con il diffondersi dell’ecografia tiroidea, spesso si riscontrano noduli asintomatici, di dimensioni anche molto piccole (inferiori al centimetro), con una frequenza che aumenta progressivamente con l’età e pone il problema di una possibile presenza di tumore della tiroide. Fortunatamente, i tumori maligni della tiroide sono rari (circa l’1% di tutti i noduli tiroidei) e sono suscettibili di terapie efficaci nella maggior parte dei casi.


lunedì, 20 maggio 2013

informazione.it - Giornata della tiroide

GIORNATA MONDIALE DELLA TIROIDE

ECOGRAFIE GRATUITE PRESSO ISTITUTO ONCOLOGICO DEL MEDITERRANEO

L’Istituto Oncologico del Mediterraneo di Viagrande - Catania aderisce alla giornata mondiale della tiroide, che si celebra il 25 maggio, offrendo l’opportunità ai familiari di 1° grado dei pazienti operati alla tiroide di effettuare gratuitamente un’ecografia, solo su prenotazione telefonando al num. 095 7895000 int 279 (dal lun. al ven. dalle ore 9 alle 13).  

Scopo della manifestazione è sensibilizzare l'opinione pubblica sulla frequenza delle malattie della tiroide e sull'azione preventiva della iodoprofilassi. In Italia la giornata è promossa dalle società scientifiche nazionali che si occupano delle malattie tiroidee, l’Associazione Italiana della Tiroide (AIT), l’Associazione Medici Endocrinologi (AME), la Società Italiana di Endocrinologia (SIE), insieme al Comitato della Associazioni dei Pazienti Endocrini (CAPE). Il tema della manifestazione per l’Italia  è: “Tiroide: meglio prevenire che curare”.

La tiroide è la ghiandola endocrina preposta alla sintesi e alla secrezione degli ormoni tiroxina e triiodotironina, che hanno nello iodio un elemento strutturale essenziale. Nell'adulto gli ormoni hanno importanti effetti sulla regolazione del metabolismo basale, sull'apparato cardiovascolare, sul metabolismo lipidico e glicidico, e sul metabolismo osseo e svolgono un ruolo centrale nello sviluppo nervoso e scheletrico del feto e del bambino. Le malattie della tiroide sono di frequente riscontro nella popolazione generale, con una forte predilezione per il genere femminile, e possono colpire tutte le età compresa l’età fetale e neonatale. D’altra parte, gli esami ecografici “a tappeto” su ampie fasce di popolazione non devono rappresentare uno strumento di diagnosi indiscriminata di patologia tiroidea, vista la bassa percentuale di tumori maligni presenti nei soggetti affetti da nodularità tiroidea. Si rischia pertanto, con uno screening universale, di creare inutili preoccupazioni. Le società scientifiche endocrinologiche mondiali raccomandano infatti un utilizzo mirato e non su larga scala dell’esame ecografico della tiroide. E’ compito dello specialista selezionare quei casi che richiedono un approfondimento diagnostico e terapie adeguate. Se la patologia tiroidea è diagnosticata nella fase iniziale non presenta difficoltà di cura. Nelle aree dove la popolazione ha un adeguato apporto alimentare di iodio un fattore che gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo delle malattie della  tiroide è l’autoimmunità, che può dare origine ad ipotiroidismo (tiroidite di Hashimoto), o ipertiroidismo (morbo di Basedow). La causa più frequente di patologia tiroidea nella popolazione mondiale è la carenza alimentare di iodio che si manifesta con un aumento di volume della tiroide (“gozzo”) con formazione di noduli. La più efficace prevenzione del gozzo e dei noduli tiroidei è la iodoprofilassi, facilmente attuabile mediante l’uso di sale fortificato con iodio, ovunque ampiamente disponibile. Con il diffondersi dell’ecografia tiroidea, spesso si riscontrano noduli asintomatici, di dimensioni anche molto piccole (inferiori al centimetro), con una frequenza che aumenta progressivamente con l’età e pone il problema di una possibile presenza di tumore della tiroide. Fortunatamente, i tumori maligni della tiroide sono rari (circa l’1% di tutti i noduli tiroidei) e sono suscettibili di terapie efficaci nella maggior parte dei casi.