Rassegna stampa

INCONTRO CONFRONTO TRA CASE DI CURA RIABILITATIVE E ASP

 Si è svolto presso l’istituto oncologico del mediterraneo un incontro promosso dall’AIOP (associazione italiana ospedalità privata) a cui hanno partecipato i rappresentanti delle case di cura riabilitative della regione e i rappresentanti delle ASP siciliane. Durante l’incontro si è discusso delle potenzialità e delle criticità del piano annuale controlli analitici (PACA) 2014 che è in fase di approvazione. Esso è un documento che disciplina le modalità di controllo sulle cartelle cliniche e le relative sanzioni nel caso in cui non vengano rispettati determinati criteri volti soprattutto al migliore e più efficace trattamento da riservare al paziente. Sono intervenuti la dott.ssa Barbara Cittadini, presidente Aiop Sicilia; il dott. Gaetano Sirna, commissario straordinario ASP Catania; l’avv. Ettore Denti, pres. AIOP Catania; quasi tutti i titolari e i dirigenti delle case di cura riabilitative della Sicilia, che hanno manifestato le criticità riscontrate nel PACA; i responsabili dei nuclei di valutazione qualità delle ASP  (NOC)  di molte province siciliane; il dott. Giuseppe Murolo - dirigente responsabile del servizio 5 DASOE (Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico)- che ha fornito importanti chiarimenti agli intervenuti. Sono emerse varie criticità tecniche, come ad esempio il problema dell’appropriatezza dei ricoveri o la difficoltà di compilazione dei ICF, ma soprattutto è emersa l’esigenza di un’interpretazione chiara e univoca evitando le disparità tra le diverse province, come hanno sottolineato tutti in particolare la dott.ssa Cittadini.

L’incontro ha avuto una notevole rilevanza per gli addetti ai lavori perché ha permesso un confronto costruttivo ma anche perché ha sottolineato l’indispensabile e proficua collaborazione tra pubblico e privato – particolarmente virtuosa nella provincia di Catania- come emerso da tutti gli interventi. In particolare la dott.ssa Cittadini ha sottolineato l’importanza dell’affiancamento tra pubblico e le strutture private convenzionate che rappresentano, soprattutto per la riabilitazione, gran parte del sistema; ha sottolineato anche come nella provincia di Catania si sia creata negli ultimi anni una collaborazione dinamica e sinergica, un esempio raro che dovrebbe essere esportato anche nelle altre province. Il commissario straordinario dell’ASP dott Sirna ha sottolineato l’importanza della collaborazione pubblico privato sul territorio catanese per il miglioramento di tutto il sistema e come attraverso tale sinergia si sia riusciti a rendere i processi più efficienti e meno costosi per il sistema sanitario. Non esiste – afferma Sirna- conflitto tra pubblico e privato convenzionato esiste un unico sistema che funziona meglio se si lavora insieme ovviamente con regole precise e condivise. Anche l’avv. Denti concorda con la Cittadini e con Sirna ricordando i notevoli passi avanti che si sono fatti in questi anni come ad esempio gli accordi tra pronto soccorso e strutture ospedaliere private e tra strutture ospedaliere pubbliche e private e rsa che hanno permesso di ridurre i ricoveri impropri.